Chi pensa che la qualità del sonno sia una questione di secondaria importanza, semplicemente si sbaglia. La qualità del sonno influenza direttamente la qualità della tua vita e la tua salute.
Già dopo poche notti di sonno alterato compare la difficoltà a concentrarsi, scarsa lucidità, umore negativo, incapacità a lavorare o studiare.
Richiedilo se:
- hai riscontrato la tendenza ad avere sonnolenza durante il giorno;
- vuoi ottenere un una misura affidabile della qualità del tuo sonno e capire su quali elementi intervenire per migliorarne l’efficienza;
- vuoi scoprire se le tue abitudini ti garantiscono il giusto riposo e se esistono segnali che indicano un calo delle prestazioni durante la veglia.
La valutazione oltre ad una discriminazione tra “buono” e “cattivo” dormitore, considera i seguenti aspetti:
- psicoeducazione e conoscenza approfondita dei diversi tipi di sonno;
- la qualità soggettiva del sonno (la latenza di sonno, la durata del sonno);
- il livello di efficacia abituale del sonno;
- esame di screening per eventuali dissonnie e loro conseguenze per la salute (insonnia, ipersonnia, narcolessia);
- lo screening per eventuali parasonnie e conseguenze per la salute (disturbo da incubi, sonnambulismo, sindrome delle gambe senza riposo, bruxismo);
- l’utilizzo di sostanze eccitanti, farmaci ipnotici e ansiolitici e conseguenze sull’equilibrio fisiologico e psicologico;
- il livello generale di sonnolenza diurna e la misura delle eventuali ripercussioni durante il giorno di un sonno non ottimale;
Il referto con i risultati comprende informazioni, consigli mirati e tecniche per gestire al meglio il ritmo sonno/veglia e accrescere la qualità del sonno.
La sonnolenza diurna è il sintomo più chiaro che qualche elemento impedisce il naturale svolgimento della funzione fisiologica del riposo: intervenire subito è importante poiché uno stato di sonnolenza prolungato interferisce con le normali attività, espone la persona a notevoli rischi e correla con un basso livello di salute.