Richiedilo se vuoi:
- Scoprire come il tuo personale livello di integrazione dei diversi fattori psicologici, tecnici e gestionali, influenza la prestazione.
- Aumentare la conoscenza di caratteri che persino negli atleti di più alto profilo spesso rimangono trascurati;
- Avere una base concreta utile per sviluppare strategie di intervento individualizzate in modo da aumentare la tua prestazione;
Il profilo articola i seguenti ambiti:
- Profilo prestazionale di Butler (è un valido sostegno che aiuta gli atleti a identificare i punti di forza e di debolezza percepita);
- valutazione dello stato di attivazione psicofisico (arousal). L’attivazione psicofisiologica incrementa la tensione muscolare e può interferire con la coordinazione e i movimenti; la misura differenziale tra i differenti livelli di attivazione basale, in allenamento e in gara fornise importanti informazioni da tenere in considerazione;
- valutazione completa dei caratteri psicologici dello sportivo: assertività, autostima, gestione dell’ansia, attenzione, immaginazione, motivazione, gestione dello stress, obiettivi.
- la valutazione dell’ansia di base/prestazionale anche in correlazione con altri parametri quali l’irritabilità, l’aggressività, i cambiamenti d’umore, l’apprensione e la preoccupazione);
- immagine corporea e consapevolezza: attraverso la compilazione della Scheda della consapevolezza corporea l’atleta può rendersi conto delle aree di tensione presenti il tutto il suo corpo nel momento stesso della compilazione e intervenire puntualmente (il procedimento può essere appreso e riutilizzato, quindi anche prima della gara);
- Profilo emozionale di Hanin* (o profilo IZOF – Individual Zones of Optimal Functioning) consente di individuare una “zona ottimale” di funzionamento in gara attraverso una procedura guidata che evidenzia le Emozioni facilitanti/inibenti legate alla prestazione);
- analisi dei valori di affermazione e autostima; indicazioni importanti riguardanti la considerazione di sé come atleta possono essere ottenute attraverso la considerazione dei punteggi differenziali in tre diversi ambiti dell’autostima (prototipica, dell’approvazione sociale, dell’approvazione personale).
*Profilo emozionale di Hanin
Esistono diverse decine di fattori relativi alle emozioni, alle cognizioni e alle reazioni fisiche connesse con la prestazione sportiva; il numero di combinazioni tra questi fattori è praticamente infinito ma la conoscenza della propria configurazione, che è del tutto personale (composta da emozioni positive o negative che facilitano o inibiscono la performance) si rivela di fondamentale importanza.
Analizzando i risultati del profilo IZOF, l’atleta potrà venire a conoscenza della sua “zona ottimale di funzionamento”, data dalle emozioni facilitanti legate alle sue prestazioni eccellenti. In questo modo, prima di una prestazione importante, il profilo IZOF offre una guida pratica e diretta su quale debba essere l’assetto emotivo, cognitivo e motivazionale che occorre incarnare per massimizzare la performance.
N.B. Tutti i punteggi significativi ottenuti in questo profilo, sono corredati da spiegazioni dettagliate con indicazioni di attività, esercizi e pratiche specifiche derivate dalle scienze cognitive, dalla PNL (programmazione neurolinguistica) e dalla mindfulness, che permetteranno all’atleta di orientarsi e utilizzare i dati, autonomamente o con l’ausilio del proprio allenatore.
Più informazioni sui Profili Psicologici
Il referto che si ottiene è corredato da tutte le spiegazioni necessarie alla sua comprensione e corretta intepretazione (per chi ne fa richiesta, questo studio rimane a disposizione per ulteriori chiarimenti o colloqui di restituzione telefonici, via skype, o in studio).