In periodi di particolare stress e fatica, le manifestazioni d’ansia solitamente aumentano e diventa più probabile l’instaurarsi di un vero e proprio disturbo.
E’ indicato per:
• Individuare tipologia, livello e intensità delle attuali manifestazioni ansiose
• Prevenire lo sviluppo di un disturbo d’ansia
• Comprendere il significato di certe emozioni e comportamenti
L’esame comprende:
- Anxiety sensitivity (misura la tendenza a ritenere pericolose le manifestazioni più o meno intense dell’arousal autonomico)
- Misurazione del livello di ansia di stato (ansia relativa alle situazioni)/di tratto (imputabile alla personalità);
- Rilevazione delle alterazioni fisiologiche e delle modificazioni del sistema nervoso autonomo;
- Analisi della componente cognitiva e rilevazione di eventuali NAT* implicati nell’insorgere e nel mantenimento della manifestazione ansiosa;
- Individuazione dei comportamenti controproducenti e dei circoli viziosi (percezione-> cognizione-> emozione-> comportamento) che aumentano le manifestazioni ansiose;
- Analisi dei rapporti tra ansia, umore e attività quotidiane (autoinvalidazione ricorsiva ed emotional reasoning);
- Screening riguardante le principali manifestazioni ansiose (paure sociali, panico & agorafobia, ossessività-compulsività, ansia generalizzata);
- Soluzioni pratiche per la gestione della sintomatologia e indicazioni per il trattamento nei casi di ansia più elevata;
- Relazione finale (comprende eventuali moduli psicoeducativi ed esercizi).
*negative automatic thought
Più informazioni sui Profili Psicologici
Il referto che si ottiene è corredato da tutte le spiegazioni necessarie alla sua comprensione e corretta intepretazione (per chi ne fa richiesta, questo studio rimane a disposizione per ulteriori chiarimenti o colloqui di restituzione telefonici, via skype, o in studio).